Dopo Aquarius la nostra proposta per l'immigrazione
13.06.2018
1) Ridurre il conferimento di risorse finanziare al bilancio dell'Unione Europea trattenendo il valore della spesa media del triennio 2015/2017 sostenuta per l'immigrazione fino a quando per par condicio europea la stessa Commissione presieduta da Juncker non ottenga un eguale comportamento e disciplina applicata in materia e verificata da parte degli Stati membri.
Le risorse trattenute finanziano Porti Aperti Subito. La quota trattenuta sarà reintegrata nel BilancioUE a situazione normalizzata .
2) Estendere il cosiddetto piano Minniti , adottato in Libia, alla Tunisia ed ai paesi africani rivieraschi del Mediterraneo, interessati dal fenomeno. Per la Turchia e la rotta Balcanica vale il protocollo che Merkel ed Erdogan svilupparono in precedenza
3)Porti Aperti UE per il primo soccorso, normalizzati assistenza e controllo rifugiati,esuli,
4) Assistenza ed inserimento. Cambiare la Convenzione di Dublino, firmata da Emma Bonino
5) Varare il c.d. Piano per l'Africa una volta votato dal Parlamento Europeo che deve essere gestito da uno specifico commissario ad acta con controllo parlamentare sul ciclo delle risorse finanziarie legate allo svolgimento del predetto piano (riferito al Piano Marshall con il quale gli USA contribuirono alla rinascita ed allo sviluppo dell'Europa dopoguerra.